Un piccolo percorso per capire le differenze che possono esserci tra i vari Champagne della Cote de Blanc
La Cote de Blanc si trova in Champagne e deriva da un territorio molto antico, risalente più o meno 100 milioni di anni fa.
Il termine Blanc ci da informazioni sia sulla componente gessosa appunto (bianca) del terreno, sia sul colore dell'uva che meglio identifica questo territorio.
Ma quando leggiamo un'etichetta di uno spumante qualsiasi, con scritto, Blanc de Blancs, cosa vuol dire?
Diciamo che in modo approssimativo il termine Blanc de Blanc identifica un prodotto fatto esclusivamente da uve a bacca bianca (bianco da bianco appunto), che può provenire da qualsiasi parte del mondo.
Di conseguenza un Blanc de Blanc può essere creato da più uve bianche assemblate, oppure come spesso succede, si utilizza solamente lo Chardonnay (vitigno precoce adattissimo alla spumantizzazione)
Detto questo, dobbiamo aggiungere che il termine Blanc de Blanc quando lo si pronuncia, dona effettivamente una certa eleganza e finezza tipica Francese, che ci fa subito pensare allo Champagne.
E di punto in Blanc!
eccoci nella Cote de Blanc!
Come possiamo notare nella cartina qui di fianco, la Cote de Blanc si trova nella posizione centrale della Champagne, precisamente sotto le Montagne de Reims e sotto Epernay.
Una striscia lunga che parte da nord a sud.
Iniziando dal Nord, con i territori di Cui, Choully e Cramant, componiamo la parte alta della Cote de Blanc, con una presenza minore di gesso affiorante.
A Couis Premier Cru il clima è più rigido e freddo, dove nascono vini più taglienti e citrini.
A Choully Grand Cru le colline sono dolci e poco pendenti ed i vini rimangono leggermente più grassi e potenti.
Scendendo leggermente troviamo Cramant Grand Cru dove invece gli Champagne esprimono più salinità e florealità.
Andando verso sud, dopo il blocco della parte nord, troviamo la zona centrale della Cote, con vigne più ripide e con più pendenza, con Avize Grand Cru che dà il via alla presenza di gesso affiorante nel terreno.
I vini di questa zona rimangono l'emblema della ricercatezza dei più grandi produttori, dove alcuni decidono prendere parcelle in questa zona per comporre grandi champagne di assemblaggio (champagne dove vengono unite basi di vino da zone differenti) oppure di vinificarle in purezza mettendo in risalto tuta la finezza dello Chardonnay.
Scendendo da Avize, arriviamo ad Oger Grand Cru dove troviamo una vera e propria culla di calore, che ci offre vini più maturi, massicci e ricchi.
Il cuore della zona Sud è Mesnil sur Oger Grand Cru, dove troviamo sicuramente gli Champagne tra i più strutturati e vinosi di tutta la Cote de Blancs con una presenza di gesso affiorante ancora molto consistente.
Infine a sud di Mesnil troviamo Vertus Premier Cru, zona di ottima vocazione, che dona vini un pò più maturi ed equilibrati.
Insomma possiamo dire che la presenza di gesso affiorante nel terreno possa influire in maniera determinante sul risultato dello Champagne finale, anche se vanno considerate anche le variabili dello stile che la Maison o il piccolo Recoltan intendono dare al vino.
Da A&co abbiamo selezionato dei piccoli Recoltan della Cote de Blanc molto interessanti:
Da Debas Comin a Choully Grand Cru
piccolo Recoltan Manipulan che offre uno Champagne Non Dosè (senza dosaggio) dalla bollicina fine e tagliente, dal palato gentile e supportato sempre da una grande freschezza leggiadra.
Dal piccolo ma grande Agrapart di Avize,
Recoltan Manipulan, che compone 7 Cru di zone differenti nella Cote
offre uno Champagne dalla forte identità ed equilibrio,
pienezza e finezza
un classico sicuramente da provare!
Fino al nuovo arrivo Paul Goerg di Vertus, Maison di medie dimensioni
che elabora una Champagne raffinato ed elegante
in cui, il frutto maturo e l'immediatezza gustativa sono i valori distintivi
Speriamo che questo approfondimento sia stato do vostro gradimento!
Prosit!!!